(Palazzo Barbolani di Montauto).
L'edificio è stato adibito in passato a dimora
patrizia (concini, Barbolani di Montauto), a seminario vescovile, a biblioteca e museo
della Fraternita dei Laici. Eretto sul limitare del tracciato della cinta muraria
duecentesca, appartenne alla nobile
famiglia Concini, e dopo vari passaggi di proprietà venne ristrutturato nelle forme
attuali negli ultimi anni del XVIII sec. dalla famiglia Barbolani di Montauto. L'edificio
presenta un'interessante facciata con tre ordini di finestre. |